Page 23 - Il cammino della poesia 2
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Pesce di montagna
Sono un pesce di montagna
vivo nei boschi e non so più nuotare
ma non sempre così è stato
una volta ero di mare;
Come quasi tutti i pesci sono nato
di notte vicino a una scogliera,
mentre il mare era a giorno illuminato
dalla prima luna della primavera.
Insieme son cresciuto ad altri mille
in una massa liquida e guizzante
dove tutti facevano faville
dove nessuno era un essere pensante
Tutti a dividere insieme la paura
la gioia, la fame, le emozioni
perché così ci ha fatto la natura
o almeno ci hanno detto, creduloni!
In superficie son salito un giorno
e mi sono incantato ad ammirare
una montagna con le nubi attorno
una grande roccia che sovrasta il mare.
Ed ecco si avvicina un tipo strano
con sotto il naso un paio di baffoni
grandi come le dita di una mano
uno di quelli che chiamano salmoni
Mi guarda un po’, mi fa l’occhio di triglia
e dice: “se ci vuoi andare
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Sono un pesce di montagna
vivo nei boschi e non so più nuotare
ma non sempre così è stato
una volta ero di mare;
Come quasi tutti i pesci sono nato
di notte vicino a una scogliera,
mentre il mare era a giorno illuminato
dalla prima luna della primavera.
Insieme son cresciuto ad altri mille
in una massa liquida e guizzante
dove tutti facevano faville
dove nessuno era un essere pensante
Tutti a dividere insieme la paura
la gioia, la fame, le emozioni
perché così ci ha fatto la natura
o almeno ci hanno detto, creduloni!
In superficie son salito un giorno
e mi sono incantato ad ammirare
una montagna con le nubi attorno
una grande roccia che sovrasta il mare.
Ed ecco si avvicina un tipo strano
con sotto il naso un paio di baffoni
grandi come le dita di una mano
uno di quelli che chiamano salmoni
Mi guarda un po’, mi fa l’occhio di triglia
e dice: “se ci vuoi andare
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