Page 152 - Il cammino della poesia 2
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I rimasti indietro non conoscono la luce del sole
Andiamo, andiamo un’ultima volta
Il cielo è livido
e la spazzatura ingombra ancora gli angoli dei tuoi sorrisi
Andiamo, non avrò paura stavolta
Del vuoto, del cielo nero d’estate
Rido, non vedi che occhi?
Non ho mai smesso, non ho mai voluto smettere
Albe, tramonti
il sole non muore, non vuole,
Un trionfo di cenere e nubi di polvere
Che guardano impotenti le scapole che hanno amato,
che amano
Una luce, una stella si è accesa più in alto
Tra il cielo e l’ultima banda magnetica
Un ultimo sasso per gli ultimi cerchi nel lago
Li ho visti intrecciarsi, sparire, rubare,
Allenta la presa, lasciali andare.
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Andiamo, andiamo un’ultima volta
Il cielo è livido
e la spazzatura ingombra ancora gli angoli dei tuoi sorrisi
Andiamo, non avrò paura stavolta
Del vuoto, del cielo nero d’estate
Rido, non vedi che occhi?
Non ho mai smesso, non ho mai voluto smettere
Albe, tramonti
il sole non muore, non vuole,
Un trionfo di cenere e nubi di polvere
Che guardano impotenti le scapole che hanno amato,
che amano
Una luce, una stella si è accesa più in alto
Tra il cielo e l’ultima banda magnetica
Un ultimo sasso per gli ultimi cerchi nel lago
Li ho visti intrecciarsi, sparire, rubare,
Allenta la presa, lasciali andare.
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