Page 98 - Il cammino della poesia 2

Piove.
Quell’uomo cammina sotto la pioggia.
Senza ombrello
Perché depresso non gli importa della pioggia che cade
O felice e non gli importa della pioggia che cade
Che stia scappando da qualcuno che ama
Che stia inseguendo qualcosa che non sa
Cammina
E tu cammini dietro di lui,
in bilico tra la curiosità e la paura
sigilli i tuoi passi sulle sue impronte
come se potesse salvarti
uno straniero
senza voltarsi mai, senza dubbi
come se sapesse dove sta andando
lo segui tra la gente senza perderlo di vista
al mercato, in piazza, sul ponte, piove,
attraversi il parco, gli alberi, la strada,
lo segui fino a dimenticarti chi sei
le strisce pedonali, il semaforo, lui cammina,
il borgo, il barbone, la chiesa, il negozio
di vestiti, il bar, poi gira
l’angolo, passa l’edicola, apre il cancello
e lo vedi entrare
dentro casa tua.

Un giorno ti ho visto
poi non ho più visto nient’altro

Nato a Cattolica (RN) il 4/11/1989. È presente sul n. 58 della col-
lana Sentire (Pagine, 2014).

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