Page 42 - Pino Daniele
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40-73 Gennaio:- 11/11/15 09:13 Pagina 40 Gennaio Nati nel mese Jerome David Salinger (New York, 1 gennaio 1919 • Cornish - New Hampshire, 28 gennaio 2010) Figlio di una famiglia di commercianti ebrei, studia prima all’Accade- mia militare di Valley Forge, dove si rivela volubile, solitario e pessimo in matematica, poi in un college in Pennsylvania; in seguito frequenta per un semestre la Columbia University. Propone con poco successo i suoi primi scritti alla rivista «Story», poi al «New Yorker», a cui spedi- sce un racconto di cui è protagonista un ragazzo di nome Holden, che egli definisce «un giovane me stesso». Nel 1942 parte volontario e partecipa alle opera- zioni dello sbarco in Normandia, un’esperienza che lo segnerà profondamente. Il «New Yorker» gli pubblica tre racconti in sei mesi e nel 1951 esce Il giovane Holden (The cat- cher in the rye), a cui ha lavorato per dieci anni. Il successo longevo del libro è d’esempio a discepoli geniali come Pynchon e De Lillo, e influenza l’immaginario collettivo e stilisti- co del Novecento. A seguito di questo improvviso e strepitoso successo dal 1953, inspie- gabilmente, lo scrittore si ritira a vita privata, sfuggendo il più possibile alla visibilità pub- blica, nel suo rifugio di Cornish. Umberto Eco (Alessandria, 5 gennaio 1932) Scrittore, filosofo e linguista. Ha scritto numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia, oltre a romanzi di successo. Nel 1962 pubblica il saggio Opera aperta, che ha dato le basi teori- che al “Gruppo 63”, movimento d’avanguardia che ha l’intento di riformulare i criteri espressivi del romanzo. Il suo primo romanzo del 1980, Il nome della rosa, diviene un best-seller internazionale. Nel 1988 pubblica il secondo, Il pendolo di Foucault. Romanzi successivi: L’isola del giorno prima, Baudolino, La misteriosa fiamma della regina Loana, Il cimi- tero di Praga. Alberto Arbasino (Voghera, 24 gennaio 1930) Scrittore, saggista e giornalista. Esordisce come scrittore nel 1957: il suo editor è Italo Calvino. I primi racconti sono pubblicati su riviste, poi saranno raccolti ne Le piccole vacanze e L’anonimo lombardo. Collabo- ra ai quotidiani «Il Giorno», «Corriere della Sera» e «la Repubblica». Nel 1977 conduce su Rai Due il programma Match. Non è insolito che riveda e riscriva le proprie opere, come ad esempio il romanzo Fratelli d’Italia, il suo testo più significativo, scritto per la prima volta nel 1963 e riscritto sia nel 1976 che nel 1993. Tra i protagonisti del “Gruppo 63”, si considera uno scrittore espressionista, e ritiene Super Eliogabalo il suo libro più surrealista e anche quel- lo più espressionista. È anche autore di poesie (Matinée, 1983) e sovente si è occupato di teatro.