Page 57 - Il cammino della poesia 2
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ROBERTO D’AGOSTINO
Giovane ragazza
È una giovane ragazza venuta da lontano,
quella che ti chiama per strada con la mano.
Non penso che le piaccia la vita che conduce,
però deve star lì e deve far l’attrice.
Ti dà un po’ di compagnia,
ti parla sottovoce
in un posto dove non c’è luce.
È buia la sua esistenza
anche se non si vede in apparenza.
La devi guardar negli occhi per capirla,
lei ha la sofferenza che l’assilla.
Lavora di notte quando tutto tace,
chissà se anche lei troverà un po’ di pace...
Facciamole vedere il mondo in un modo diverso
così nessuno di noi avrà perso.
Qualcuno la picchia... la sfrutta...
È una ragazza giovane, con l’anima distrutta.
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Giovane ragazza
È una giovane ragazza venuta da lontano,
quella che ti chiama per strada con la mano.
Non penso che le piaccia la vita che conduce,
però deve star lì e deve far l’attrice.
Ti dà un po’ di compagnia,
ti parla sottovoce
in un posto dove non c’è luce.
È buia la sua esistenza
anche se non si vede in apparenza.
La devi guardar negli occhi per capirla,
lei ha la sofferenza che l’assilla.
Lavora di notte quando tutto tace,
chissà se anche lei troverà un po’ di pace...
Facciamole vedere il mondo in un modo diverso
così nessuno di noi avrà perso.
Qualcuno la picchia... la sfrutta...
È una ragazza giovane, con l’anima distrutta.
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