Page 51 - Il cammino della poesia 2
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Vituàn
Quando dalle sopíte
Collíne sorge il tuo volto
E dalle creative, mai finite
Tue maní mi sento avvolto
Quando le stelle, cadendo
Fanno un tonfo possente
E i loro spiriti morti, rínascendo
Esplodono nella mia mente
Quando í miei pensieri tornano
Da un ipnotico oblìo
E tra le tue labbra fatate 50
Si perde il mio io
Quando Bacio il tuo Seno
E rinasco all’Amore
E ci capisco sempre meno
E un mio incubo muore
Quando t’accarezzo i capelli
Con le mani tremanti
Luce del giorno
Sui nostri spiriti amanti
Quando il Fuoco di due Soli
Unisce i suoi raggi
Píccini ci fa,
tremolantí miraggi
sotto la sua calura:
né lupi solitari
né cavalieri d’avventura.
Vivo nella tua Anima
Del mio Nero Splendore
Rivive dal passato
Quest’incredíbíle
Antimoderno amore
49
Quando dalle sopíte
Collíne sorge il tuo volto
E dalle creative, mai finite
Tue maní mi sento avvolto
Quando le stelle, cadendo
Fanno un tonfo possente
E i loro spiriti morti, rínascendo
Esplodono nella mia mente
Quando í miei pensieri tornano
Da un ipnotico oblìo
E tra le tue labbra fatate 50
Si perde il mio io
Quando Bacio il tuo Seno
E rinasco all’Amore
E ci capisco sempre meno
E un mio incubo muore
Quando t’accarezzo i capelli
Con le mani tremanti
Luce del giorno
Sui nostri spiriti amanti
Quando il Fuoco di due Soli
Unisce i suoi raggi
Píccini ci fa,
tremolantí miraggi
sotto la sua calura:
né lupi solitari
né cavalieri d’avventura.
Vivo nella tua Anima
Del mio Nero Splendore
Rivive dal passato
Quest’incredíbíle
Antimoderno amore
49