Page 72 - Il cammino della poesia 2
P. 72
ANNA FAZZINI

A me salvano le mani

Io amo le mani
distese e giunte morbide tortuose
agili corpi giochi liberi
e i loro polpastrelli ladri
che se ne vanno in giro curiosi
a rubarsi la sostanza del mondo.
Io amo le mani
balie dei nostri amori
bocche dell’anima
affamate di altre bocche
meravigliose radici delle nostre terre
si passano attente la linfa delle cose.
A me salvano le mani
bilancia dei miei scompensi
quando capita che debba andare a nutrirmi
dei sali che trasudano le dita,
lasciarmi tirare da certi abbandoni
che s’annodano dentro
fino al tendine del pensiero
e sfilare
leggera, sottile, umana
verso un altro da me.
Dopotutto forse accade così
che ci agganciamo a vicenda alla vita.

70
   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77